La Scuola d’Italia lancia Orientation Pathway, il nuovo progetto per offrire una nuova esperienza formativa innovativa ai propri studenti, collegando scuola e mondo del lavoro: un percorso che affianca lo sviluppo di competenze utili per il futuro professionale alla preparazione accademica.
Il progetto si sviluppa in due fasi. La prima, già avviata, è dedicata a una serie di seminari tematici, in programma fino a maggio. Gli incontri prevedono la partecipazione di esperti e professionisti di diversi settori, dall’imprenditoria alla medicina, dalla tecnologia all’arte, con l’obiettivo di raccontare le proprie esperienze e ispirare i ragazzi nelle loro scelte future. Il primo appuntamento si è tenuto il 16 gennaio e ha visto come relatore Andrea Baldi, CEO di Lamborghini.
Al termine di ogni seminario, gli studenti compileranno un modulo di valutazione: non solo per esprimere un giudizio sull’incontro, ma anche per riflettere sulle proprie aspirazioni. L’obiettivo è quello di aiutare i ragazzi a orientarsi meglio tra le possibilità future, scoprendo nuovi interessi e settori di cui magari ignoravano l’esistenza.
La seconda fase, che sarà operativa a partire dall’anno accademico 2025/26, si concentra invece sui Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), una forma di tirocinio riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione. Gli studenti avranno così l’opportunità di fare esperienze pratiche presso aziende, studi professionali e altre realtà, acquisendo competenze utili e scoprendo come funziona il mondo del lavoro.
Per rendere possibile tutto questo, la scuola dovrà affrontare una serie di passaggi organizzativi e burocratici, tra cui l’inserimento del progetto nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e la creazione di accordi con aziende partner. Ma i promotori del progetto, tra cui Tiziana Palmisano, la coordinatrice del progetto, sono ottimisti e convinti che il valore aggiunto di questa iniziativa sia in grado di attirare l’interesse di studenti e famiglie.
Nel corso di questi incontri, gli studenti avranno l’opportunità di ascoltare esperti e professionisti provenienti da differenti settori che condivideranno con loro delle esperienze sia personali che professionali, i loro percorsi di studio e alla fine daranno dei consigli per entrare nel mondo del lavoro.
Tiziana Palmisano
Un altro elemento chiave sarà la comunicazione: bisognerà promuovere il progetto attraverso il sito, i social e i media locali, coinvolgendo anche le aziende partner per ampliare la visibilità dell’iniziativa. Ma per gli organizzatori, seguendo questa strategia si potrebbe attirare l’attenzione non solo delle famiglie italiane, ma anche di quelle newyorkesi interessate a una scuola che prepari i ragazzi a entrare con più sicurezza nel mondo universitario e lavorativo.
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