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Nissan ribadisce l’impegno per la ripresa e la disciplina dei costi

YOKOHAMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Nissan annuncia i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno, conclusosi il 30 giugno 2025. Nel primo trimestre, le unità vendute a livello globale sono 707.000 e i ricavi netti consolidati sono pari a 2,7 trilioni di yen. Sebbene il miglioramento del mix di prodotti e la riduzione dei costi fissi abbiano contribuito a mitigare le perdite, con una diminuzione dell’utile operativo inferiore alle previsioni (-79,1 miliardi di yen rispetto ai -200 miliardi previsti), la società ha continuato ad affrontare importanti sfide, tra cui il calo dei volumi di vendita, l’andamento sfavorevole dei tassi di cambio e l’impatto dei dazi statunitensi. Di conseguenza, la perdita di utile netto per il periodo è stata pari a 115,8 miliardi di yen.

La società ha mantenuto le previsioni di ricavi netti per l’anno fiscale 2025 a 12,5 trilioni di yen. Tuttavia, data la difficoltà di prevedere l’andamento del contesto economico in cui opera la società in questo momento, le previsioni relative all’utile operativo, all’utile netto e al flusso di cassa del settore automobilistico per l’anno fiscale rimangono incerte.
Inoltre, le previsioni per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2025 indicano ricavi netti consolidati pari a 2,8 trilioni di yen, una perdita di utile operativo pari -100 miliardi di yen e un flusso di cassa del settore automobilistico in calo di 350 miliardi di yen.

“Questi risultati ci ricordano l’urgenza del nostro piano di ripresa Re:Nissan. Nell’ultimo trimestre abbiamo compiuto i primi passi decisivi, riducendo i costi, ridefinendo la nostra strategia di prodotto e di mercato e rafforzando le partnership strategiche. Ora dobbiamo andare oltre e più velocemente per raggiungere la redditività. Tutti in Nissan sono uniti per realizzare una ripresa che garantisca un futuro sostenibile e redditizio” ha dichiarato Ivan Espinosa, Presidente e CEO di Nissan.

Nell’ambito del piano di trasformazione Re:Nissan, l’azienda punta a tornare alla redditività e a un flusso di cassa positivo nel settore automobilistico entro l’anno fiscale 2026. Sono già state avviate azioni decisive a sostegno di questo obiettivo.

Sul fronte dei costi variabili, il team dedicato alla trasformazione TdC ha generato circa 4.000 idee di risparmio, di cui circa 1.600 pronte per essere implementate. Anche la riduzione dei costi fissi ha iniziato a dare i suoi frutti, con un risparmio di oltre 30 miliardi di yen realizzato nel solo primo trimestre.

Nell’ambito degli sforzi volti a ottimizzare la capacità produttiva globale, è stato deciso di ridurre o consolidare cinque dei sette siti produttivi interessati in tutto il mondo.
Nel frattempo, la strategia di allineamento dell’offerta di prodotti alle realtà di mercato sta procedendo, con modelli come l’N7 in Cina e Magnite in Messico che registrano vendite consistenti. L’azienda rimane concentrata sul lancio di nuovi modelli competitivi per stimolare la crescita del fatturato, continuando al contempo a trasformare la propria struttura dei costi.

foto: ufficio stampa Nissan Italia

(ITALPRESS).

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